Lo ha richiesto il Segretario Generale della Federdistat VV.F-FC Cisal, Antonio Barone, in una lettera inviata al premier Draghi ed ai ministri dell’Interno e della Pubblica amministrazione

“I Vigili del Fuoco, pur essendo la componente fondamentale del Sistema Nazionale di Protezione Civile, sul piano retributivo e previdenziale continuano ad essere il fanalino di coda di tutto il comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico. Tutto questo quando le retribuzioni di tutte le qualifiche del Corpo Nazionale hanno beneficiato soltanto in parte dell’equiparazione con la Polizia di Stato. Dal 30 ottobre scorso giorno in cui si è svolto il primo incontro per il rinnovo del contratto sono passati quasi quattro mesi. Sarebbe sicuramente un segnale positivo da parte del nuovo Governo e la prova di un effettivo cambio di passo  – conclude Barone – riprendere subito le trattative per il rinnovo contrattuale del CNVVF”.

Fonte: cisal.org