Care colleghe e colleghi,
tra pochissimi giorni si celebrerà la Santa Pasqua, una festività a tutti noi cara anche per il recondito significato, non solo religioso; infatti, oltre a raffigurare i sacri valori di pace, fratellanza e solidarietà, il termine “pasqua” deriva dall’aramaico “pasah” che significa “passare oltre” e cioè “passaggio”.
Valori, quelli sopra enunciati che si coniugano perfettamente con quelli espressi dalla professione del Vigile del fuoco che, per l’appunto, soccorre chiunque si trovi in difficoltà, con spirito di fratellanza e solidarietà incondizionata.
Una professione, quella del Vigile del fuoco che, ancorché apprezzata dai cittadini e dalle istituzioni, meriterebbe ben altra attenzione e riconoscimento in termini retributivi, previdenziali, organizzativi e ordinamentali; ed è in questa prospettiva che, come Federdistat VVF-CISAL, riconoscendoci totalmente nei valori del Corpo, ci prefiggiamo di promuovere quel “passare oltre”, quel “passaggio” che le donne e gli uomini del Corpo giustamente rivendicano.
Insomma, un cambiamento radicale delle condizioni di lavoro, che ponga al centro di una visione innovativa della professione del soccorritore quel CAPITALE UMANO che rappresenta la prima e irrinunciabile risorsa del Dipartimento e dei nostri cittadini.
Pur essendo una piccola Organizzazione sindacale, che ci auguriamo possa diventare presto rappresentativa anche dell’area del personale non dirigente e non direttivo, abbiamo l’aspirazione di voler contribuire al rilancio del Servizio, unitamente al miglioramento delle criticità rappresentate dai lavoratori, facendo leva sulla nostra passione e sulle nostre idee.
Colleghe e colleghi,
è con questi propositi che dal profondo del cuore rivolgiamo a voi tutti e ai vostri familiari gli auguri sinceri di una serena Santa Pasqua; auguri che estendiamo a tutti i rappresentanti sindacali nazionali, regionali e provinciali della nostra Organizzazione, che con altrettanta passione e idee stanno dando forma ad un sogno ambizioso, quanto prezioso, che diventa sempre più concreto e realizzabile.
Come diceva il grande Vincent Van Gogh, “prima sogno i miei dipinti, poi dipingo i miei sogni”.
Fraternamente sempre al vostro fianco.